
Startup innovative e settore healthcare: nel panorama italiano delle iniziative tecnologiche di nuova costituzione può sembrare in apparenza che questo legame sia debole, vista l’esiguità del numero di startup innovative in ambito health rispetto al totale di iniziative classificate come innovative: infatti a giugno 2015 Assobiomedica in un suo report ha censito 127 startup innovative in campo health (su 291 dedicate al settore salute) contro le 4.248 totali di tutti i settori iscritte nella sezione delle startup innovative del registro delle imprese a quella stessa data.
Nonostante l’impressionante aumento del totale delle startup innovative che ha caratterizzato il nostro sistema economico nell’ultimo quinquennio (basti pensare che al 31 marzo 2016 il numero di iniziative registrate è salito a 5.439, ben 1.191 in più rispetto a nove mesi prima), l’Italia risulta essere ancora molto in ritardo rispetto agli altri paesi europei, soprattutto in confronto a Irlanda, Regno Unito e Germania. Questa sensibile crescita delle iniziative imprenditoriali legate all’innovazione e alla tecnologia è stata favorita in buona parte anche dalla costituzione dei cosiddetti incubatori di impresa.